amici del forum vi propongo un nuovo argomento.
Non c’è paese del mondo dove le donne sono al sicuro: dal Giappone all’Etiopia, le violenze sessuali sono una piaga diffusa. Nel mondo, una donna su tre subisce violenza. In Italia oltre 14 milioni di donne sono state oggetto di violenza fisica, sessuale o psicologica nella loro vita e il 69,7% degli stupri è ad opera del partner o di un familiare. Negli USA, il 40% delle ragazze tra i 14 e i 17 anni subisce violenza direttamente dal partner. Nel mondo, ogni anno vengono ammazzate 5.000 donne per “salvare l’onore”.
Si tratta di stime per difetto, in quanto il 91,6% degli stupri non viene denunciato.
In Romania, il 20,9% delle donne romene dichiara di essere stata oggetto di violenze fisiche (ma si sale al 31% nelle aree rurali) e il 3% di abusi sessuali. Come sappiamo però, la maggior parte delle violenze non viene denunciata. Il che significa che gli abusi sono sicuramente molti di più. Dei 9.300 casi di abuso sessuale riportati in Romania nel 2003, davvero pochi sono stati perseguiti dalla giustizia: la maggioranza si sono risolti prima del processo per rinuncia da parte della vittima o per riconciliazione con l’aggressore. Nel rapporto ONU del 2006 sulla violenza contro le donne, si legge che in 89 paesi dei 192 stati membri presi in considerazione, la violenza sessuale non viene punita e dove è considerata reato, non è detto che chi la commette venga condannato.
non credo che i problemi si risolvano condannando un’intera etnia.
Però il problema esiste, non si può continuare ad ignorarlo.
L’ultima violenza accaduta a Roma poi, mi colpisce particolarmente.
La giustizia in Italia latita.
Certi criminali non devono passarla liscia. La violenza subita da quella ragazza di 16 anni non potrà essere cancellata mai più dalla sua mente. Chi risarcirà questi danni? Occorre ristabilire la legalità in questo paese. Gli stranieri che delinquono devono capire che in Italia verranno duramente perseguiti per i loro crimini.
Serve certezza della pena. Servono giustizia e processi rapidi. Serve una maggiore presenza dello stato nelle città.
Servono politiche di sensibilizzazione al problema delle violenze.
Serve una condanna forte da parte dello stato civile.
Monarco-politici, smettiamo di pensare all’adesivo da spalmare negli scranni, smettiamo di tutelare gli interessi di pochi eletti, smettiamo di pensare esclusivamente alle prossime elezioni: è ora di fare anche un po’ di politica, che ne dite?
Certo, anche noi cittadini abbiamo le nostre responsabilità: recentemente una tentata violenza è stata bloccata a Milano grazie all’intervento di un clochard. Gli altri passanti - evidentemente troppo indaffarati e di fretta - non hanno notato nulla e non sono intervenuti.
ora mi faccio una domanda lo stato italiano come risponde a tutto ciò?????
Silvio Berlusconi torna con una frase shock sulla necessità di dispiegare i militari sul territorio nazionale per difendere l'ordine pubblico: "Dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle ragazze italiane, credo che non ce la faremmo mai...".
cosa ne pensate?????
un caloroso saluto
diabolik
Non c’è paese del mondo dove le donne sono al sicuro: dal Giappone all’Etiopia, le violenze sessuali sono una piaga diffusa. Nel mondo, una donna su tre subisce violenza. In Italia oltre 14 milioni di donne sono state oggetto di violenza fisica, sessuale o psicologica nella loro vita e il 69,7% degli stupri è ad opera del partner o di un familiare. Negli USA, il 40% delle ragazze tra i 14 e i 17 anni subisce violenza direttamente dal partner. Nel mondo, ogni anno vengono ammazzate 5.000 donne per “salvare l’onore”.
Si tratta di stime per difetto, in quanto il 91,6% degli stupri non viene denunciato.
In Romania, il 20,9% delle donne romene dichiara di essere stata oggetto di violenze fisiche (ma si sale al 31% nelle aree rurali) e il 3% di abusi sessuali. Come sappiamo però, la maggior parte delle violenze non viene denunciata. Il che significa che gli abusi sono sicuramente molti di più. Dei 9.300 casi di abuso sessuale riportati in Romania nel 2003, davvero pochi sono stati perseguiti dalla giustizia: la maggioranza si sono risolti prima del processo per rinuncia da parte della vittima o per riconciliazione con l’aggressore. Nel rapporto ONU del 2006 sulla violenza contro le donne, si legge che in 89 paesi dei 192 stati membri presi in considerazione, la violenza sessuale non viene punita e dove è considerata reato, non è detto che chi la commette venga condannato.
non credo che i problemi si risolvano condannando un’intera etnia.
Però il problema esiste, non si può continuare ad ignorarlo.
L’ultima violenza accaduta a Roma poi, mi colpisce particolarmente.
La giustizia in Italia latita.
Certi criminali non devono passarla liscia. La violenza subita da quella ragazza di 16 anni non potrà essere cancellata mai più dalla sua mente. Chi risarcirà questi danni? Occorre ristabilire la legalità in questo paese. Gli stranieri che delinquono devono capire che in Italia verranno duramente perseguiti per i loro crimini.
Serve certezza della pena. Servono giustizia e processi rapidi. Serve una maggiore presenza dello stato nelle città.
Servono politiche di sensibilizzazione al problema delle violenze.
Serve una condanna forte da parte dello stato civile.
Monarco-politici, smettiamo di pensare all’adesivo da spalmare negli scranni, smettiamo di tutelare gli interessi di pochi eletti, smettiamo di pensare esclusivamente alle prossime elezioni: è ora di fare anche un po’ di politica, che ne dite?
Certo, anche noi cittadini abbiamo le nostre responsabilità: recentemente una tentata violenza è stata bloccata a Milano grazie all’intervento di un clochard. Gli altri passanti - evidentemente troppo indaffarati e di fretta - non hanno notato nulla e non sono intervenuti.
ora mi faccio una domanda lo stato italiano come risponde a tutto ciò?????
Silvio Berlusconi torna con una frase shock sulla necessità di dispiegare i militari sul territorio nazionale per difendere l'ordine pubblico: "Dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle ragazze italiane, credo che non ce la faremmo mai...".
cosa ne pensate?????
un caloroso saluto
diabolik